Nascondino, lo spettacolo teatrale per riflettere sull’adolescenza
Sabato 11 maggio, ore 21.00, presso il Cine-Teatro Pio XII di Ronco Briantino verrà ospitato “Nascondino”, uno spettacolo teatrale che in questi anni ha calcato i palchi di importanti teatri di Milano, Roma e Torino, vincitore del "Mario Fratti Award 2019" e presentato all’Italian Cultural Institute di New York City.
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La trama
Giò è un adolescente fermamente convinto che nessuno lo ami. Non lo amano i suoi genitori, i suoi insegnanti, per non parlare dei compagni di scuola che lo scherniscono costantemente e lo affliggono con umilianti torture e violenze. Decide, quindi, di fuggire e di nascondersi nel suo rifugio segreto. Tutti lo cercano per giorni senza successo, finché Mirko, uno dei suoi compagni di classe, lo trova durante una passeggiata. Giò lo prega di non rivelare il suo segreto, rendendolo complice del suo piano, e costringendo la loro relazione a prendere una svolta inaspettata.
È la storia di un desiderio di fuga, di amore, di rivalsa, di scoperta di sé.
Il trailer
Teatro e pedagogia
Interpretato da due attori under16, Andrea Manuel Pagella e Luca Vernillo De Santis, lo spettacolo porta in scena una storia attuale, senza retorica, che affronta le sofferenze adolescenziali come il bullismo, l’identità di genere, la sessualità, l’accettazione di sé e il rapporto con il mondo esterno e con quello virtuale dei social network.
“Nascondino” si basa sul progetto pedagogico redatto dal Prof. Raffaele Mantegazza, Docente di Scienze umane e pedagogiche, presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca che commenta così lo spettacolo:
“Due ragazzi che condividono uno spazio ristretto, i loro corpi, i loro odori, i loro pregiudizi e le loro sofferenze. Quello che si mostra nello spazio di questo spettacolo è un microcosmo dell’adolescenza e di tutte le sue difficoltà in un mondo che giudica, etichetta, condanna ma non capisce e forse soprattutto non ama. Una piccola grande tragedia che unisce e divide due sensibilità attraverso la carnalità delle loro presenze, recuperata e persa al di là dell’invasione degli schermi”.
Il dibattito
L’educazione degli adolescenti riveste un’importanza capitale. Per questo motivo Ronco Briantino si unisce all’iniziativa promossa da Offertasociale che, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione sui temi legati al disagio giovanile, promuove il progetto teatrale “Nascondino” con l’obiettivo di aprire un dibattito pedagogico intorno a temi legati al periodo adolescenziale.
Al termine dello spettacolo, è infatti previsto un momento di dibattito sulle tematiche emerse dal copione, coordinato da Fabio Marchisio, regista dello spettacolo e da Rosa Giudetti, presidente della Montessori Brescia Coop. Sociale ONLUS che relativamente al progetto dice:
"L’idea di condividere il progetto nasce dalla volontà di contribuire al dibattito pedagogico intorno a temi legati al mondo degli adolescenti quali la difficoltà di essere sé stessi all’interno di un tessuto sociale spesso violento e intollerante, la promozione della paura nel contesto sociale, il machismo interiorizzato, la mancanza di comunicazione che genera solitudine, l’identità sessuale."
La serata è a ingresso libero e gratuito.
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