Sulle note di Guido Valota - La deportazione politica

Pubblicato il 25 gennaio 2024 • Politica , Storia Via S. Carlo, 20885 Ronco Briantino MB, Italia

Venerdì 26 gennaio 2024 - Ore 21.00 - Gesa Vegia

La deportazione politica raccontata dalla testimonianza e dalla musica di Mariela Valota

Scarica la locandina del 26 gennaio!

 

In occasione del prossimo Giorno della Memoria, un appuntamento commemorativo e di riflessione per rievocare i fatti e l’orrore della Shoah, ossia la deportazione e lo sterminio nei lager nazisti e ricordare la resistenza, la lotta e il coraggio di quanti hanno dedicato la propria vita a testimoniare i tragici avvenimenti di questa triste pagina della storia del Novecento.


Ereditare “un pezzo di storia” è un compito importante. È questa consapevolezza a spingere Mariela Valota a dare voce all’orrore vissuto dal nonno, a partire dalla feroce repressione nazifascista dello sciopero generale del marzo del 1944 nell'area industriale di Sesto San Giovanni. Una testimonianza che passa per il racconto della classe operaia, della vita che ruotava attorno alla fabbrica, della vita vera, concreta, dolorosa, di tante famiglie private dell’unico sostegno a causa della deportazione politica esibita dal regime in funzione intimidatoria per reprimere ogni forma di dissenso.

La memoria di Guido Valota si tramanda grazie all’immenso lavoro di ricerca sulla deportazione del figlio Giuseppe, presidente della sezione di Sesto San Giovanni e Monza di ANED, scomparso due anni fa, e al suo violino, che ancora oggi suona tutto il dolore del nazifascismo grazie alla nipote Mariela, violinista professionista con esperienza ventennale.

La serata è organizzata e promossa dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con ANED (Sezione di Sesto San Giovanni e Monza) e Pro Loco di Ronco Briantino.