Tutela minori in situazioni problematiche

Ultima modifica 1 gennaio 2020

La tutela dei minori rientra tra i compiti primari dei Servizi Sociali che, anche nei casi di maggiore difficoltà, si preoccupa di salvaguardare la famiglia nel suo insieme.

Se gli insegnanti si accorgono che un alunno o una alunna vive in condizioni problematiche che mettono a rischio la sua crescita equilibrata, la scuola può segnalare il caso all'équipe tutela minori dei Serivizi Sociali, attraverso la figura della psicopedagogista. I genitori ne vengono infomati, tranne nei casi in cui siano proprio i genitori a compiere maltrattamenti o abusi sui figli.

Oltre alla scuola, anche altri servizi, come i pediatri, i medici di base o l'ospedale, possono segnalare i casi problematici ai Servizi Sociali del Comune, attivandone gli interventi di valutazione e di assistenza.

Equipe Tutela Minori
Ricevuta la segnalazione di situazioni problematiche, l'équipe incontra la famiglia e valuta i bisogni attraverso colloqui e visite a domicilio, per predisporre un progetto d'intervento.

Per permettere alla famiglia di affrontare e superare le difficoltà, possono essere attivate diverse tipologie di intervento, quali ad esempio il sostegno educativo e psicologico ai genitori e/o al minore, l'assistenza a domicilio, l'affido familiare. Nei casi più gravi, quando il bambino o la bambina, il ragazzo o la ragazza si trova in situazioni che pregiudicano la sua sicurezza o il suo sviluppo, l'équipe deve segnalare il caso al Tribunale per i minorenni.